COMUNICATO STAMPA 18 APRILE 2019
Italeaf: Softeco, digital company del Gruppo TerniEnergia, nel progetto Zero Defects Manufacturing Platform (ZDMP) per l’industria 4.0
- Partite le attività del progetto che prevede un investimento complessivo di 19 milioni di euro sostenuto da 30 partners (aziende, università e centri di ricerca) e dalla Commissione Europea per un periodo di 48 mesi
- Softeco partecipa al Consorzio come fornitore di tecnologie e ottiene un finanziamento della CE pari a Euro 0,45 milioni
- Il progetto si propone di sviluppare una piattaforma digitale rivolta all’eccellenza nel manufacturing attraverso prodotti e processi produttivi a Zero Difetti
- ZDMP sarà validato attraverso dimostratori industriali nelle aree Automotive, Macchine industriali, Elettronica e Costruzioni
TerniEnergia, smart company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana e parte del Gruppo Italeaf, Softeco Sismat Srl, digital company del Gruppo, e Zero Defect Manufacturing Platform project, annunciano l’avvio delle attività del Progetto ZDMP, grazie ad un investimento di complessivi Euro 19 milioni, sostenuto da 30 partners (aziende, università e centri di ricerca) e dalla Commissione Europea per un periodo di 48 mesi. L’obiettivo del progetto è sviluppare e realizzare a una piattaforma digitale rivolta all’eccellenza nel manufacturing attraverso prodotti e processi produttivi a Zero Difetti per l’Industria 4.0.
Softeco Sismat partecipa al progetto ZDMP in qualità di fornitore di soluzioni tecnologiche, che porterà all’erogazione di un finanziamento della Commissione Europea di Euro 0,45 milioni. Il progetto, coordinato dal Centro di ricerca UNINOVA, è concepito e gestito da Information Catalyst (ICE). Altri partner strategici aderenti sono: Ford, Continental, Software AG, Mondragon Assembly, FIDIA, HSD, Formplast, Consugal, PT Mills, Flexeflina, CEI, AlfaTest, Ceteck, Video Systems, Ascora, Profactor, Etxe-Tar, Ikerlan, ITI e Rooter. Le organizzazioni aderenti al progetto sono assistite dal Politecnico di Valencia, dall'Università di Tampere, dall'Università di Southampton e da DIN, l'Istituto tedesco per la standardizzazione dei processi industriali e di prodotto.
Alla base del progetto ZDMP c’è la sostanziale trasformazione dell’industria manifatturiera denominata Industria 4.0, resa possibile dalla proliferazione di nuove tecnologie digitali applicate attraverso la catena del processo produttivo. Così come il telefono si è evoluto verso lo smartphone, ZDMP farà evolvere la fabbrica verso la Smart Factory e la fabbrica Zero Defect.
Stuart Campbell, CEO di Information Catalyst e Manager del consorzio ZDMP, ha dichiarato:
"ZDMP garantirà che l'industria europea possa rimanere competitiva nel mondo mantenendo la posizione di leadership nella produzione di prodotti di alta qualità ed a basso costo nel modo più efficiente".
ZDMP sarà validato attraverso dimostratori industriali nelle aree Automotive, Macchine industriali, Elettronica e Costruzioni. Questi dimostreranno come una cooperazione rafforzata tra le aziende può evitare e ridurre i difetti di prodotto e di processo lungo varie catene di approvvigionamento. Le organizzazioni sponsorizzeranno inoltre Euro 3.2 milioni durante il corso delle attività per ulteriori partner, utenti e aziende tecnologiche, sia per migliorare ulteriormente le features della piattaforma sia per innescare la sua adozione sul mercato. Il progetto ZDMP combina lo stato dell’arte degli approcci tecnologici basati su software standard di livello commerciale o open-source con un approccio di sviluppo aperto e App store. Si concentrerà sulla qualità di processo e di prodotto per la pre-produzione, produzione e post-produzione, per garantire una produzione con Zero Difetti.
ZDMP in breve:
Il progetto Zero Defect Manufacturing Platform project (ZDMP) è partito a Gennaio 2019 per una durata di 48 mesi, con un investimento di 19M€ da parte di 30 partners (aziende, università e centri di ricerca) e della Commissione Europea. Informazioni sul progetto si possono trovare al sito www.zdmp.eu. ZDMP è un’attività di Ricerca e Innovazione emersa in risposta ad una call su Industria 4.0 e Factories of the Future nell’ambito del programma H2020 della Commissione Europea, al grant agreement n. 825631. Il risultato del progetto è una piattaforma per il Digital Manufacturing rivolta a facilitare una produzione a Zero Difetti nelle fabbriche intelligenti, incluse PMI, ed ha lo scopo di promuovere ulteriormente la posizione dell'Europa nella produzione di prodotti di alta qualità.
TERNIENERGIA (TER.MI), costituita nel mese di Settembre del 2005 e parte del Gruppo Italeaf, è il primo abilitatore tecnologico globale italiano, impegnato a portare nel mondo soluzioni energetiche e per il recupero efficiente delle risorse, integrate e sostenibili. Organizzata in due linee di business strategiche (Assets e Smart solutions and services), con oltre 300 dipendenti e una presenza geografica con sedi del mese e commerciali in quasi tutti i Continenti, TerniEnergia sviluppa soluzioni, prodotti e servizi innovativi basati su tecnologie digitali e industriali per la filiera energetica, le reti, la smart mobility, l’automazione industriale, il recupero di risorse marginali.
TerniEnergia, anche attraverso le sue subsidiaries (Softeco Sismat, Greenled Industry, GreenAsm, Purify, Wisave, Ant Energy), persegue gli obiettivi di incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni, come stabilito dalla politica ambientale europea, e partecipa attivamente alla rivoluzione energetica della generazione elettrica distribuita e delle reti intelligenti, con innovative soluzioni digitali.
TerniEnergia è il partner ideale per grandi utility, operatori della distribuzione e gestori delle reti, produttori di energia, pubbliche amministrazioni, clienti industriali e investitori che intendono realizzare grandi progetti per la produzione di energia rinnovabile, sistemi e impianti moderni ad elevata efficienza energetica, soluzioni per la gestione e la manutenzione delle infrastrutture e degli impianti elettrici.
TerniEnergia, da leader del mercato internazionale fotovoltaico, ha completato la sua trasformazione in smart energy company e abilitatore tecnologico per l’uso sostenibile delle risorse, attraverso una completa offerta commerciale di soluzioni, lo sviluppo e fornitura di tecnologie digitali e la realizzazione di servizi e soluzioni “intelligenti” rivolte a clienti pubblici e privati nei settori emergenti.
TerniEnergia è quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana.
Il presente comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società: www.italeaf.com.
Italeaf S.p.A. è tenuta a rendere pubbliche queste informazioni ai sensi del regolamento sugli abusi di mercato UE. Tali informazioni sono state fornite per la pubblicazione, attraverso i referenti di seguito indicati, alle ore 14.00 CET del 18 Aprile 2019.
Certified Adviser
Mangold Fondkommission AB, +46 (0)8 5030 1550, è il Certified Adviser di Italeaf SpA su Nasdaq First North.
Per maggiori informazioni:
Claudio Borgna
CFO – Italeaf S.p.A.
E-mail: borgna@italeaf.com
Italeaf S.p.A., costituita nel dicembre 2010, è una holding di partecipazione e un acceleratore di business per imprese e startup nei settori dell’innovazione e del cleantech. Italeaf opera come company builder, promuovendo la nascita e lo sviluppo di startup industriali nei settori cleantech, smart energy e dell’innovazione tecnologica.
Italeaf ha sedi operative in Umbria a Terni e Nera Montoro nel Comune di Narni, e a Milano. La società controlla la smart energy company TerniEnergia, quotata sul MTA di Borsa Italiana, Skyrobotic, azienda di sviluppo e produzione di droni civili e commerciali nelle classi mini e micro per il mercato professionale, Numanova, attiva nella produzione di polveri metalliche per la manifattura additiva e l’industria metallurgica avanzata e Italeaf RE, società immobiliare. Italeaf detiene, inoltre, tra le altre, una partecipazione di minoranza in Vitruviano Lab, organismo di ricerca attivo nei settori dei materiali speciali, della chimica verde e del cleantech.
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