MILANO, Nov. 21, 2022 (GLOBE NEWSWIRE) -- Boyden, primaria società di consulenza nel campo della leadership e delle risorse umane con oltre 75 sedi in più di 45 paesi, riporta i dati della sua annuale ricerca internazionale sui talenti in ruoli dirigenziali. I riscontri dimostrano che gli intervistati europei sono focalizzati sugli elementi fondamentali dell’Industria 5.0 e impegnati nella crescita attraverso (i) l’innovazione, (ii) la trasformazione digitale e (iii) il capitale umano.
Lo studio globale, Strengthening the human-centric core of Industry 5.01, How can organisations thrive in a complex world of risk? esplora le prospettive del rischio a livello di CEO, consigli di amministrazione e altri senior leader, oltre a priorità, investimenti e tendenze dei talenti in ruoli dirigenziali.
“Malgrado le preoccupazioni economiche e geopolitiche, i leader delle imprese europee stanno premendo sull’acceleratore con una strategia integrata di crescita attraverso l’innovazione e progressi digitali abbinati all’ingegnosità umana”, commenta Kathleen Dunton, membro del consiglio di amministrazione di Boyden, Managing Partner Germany ed EMEA Regional Practice Leader, Private Equity & Venture Capital. “L’investimento nel talento è suddiviso tra varie attività: leadership development, l’assunzione di nuovi leader, la riqualificazione e l’interim management. In questo contesto complesso, i leader sono resilienti e puntano sull’utilizzo delle loro migliori soft skills. Le principali skills identificate dagli intervistati sono: promuovere il cambiamento, ispirare i team e dare prova di empatia.”
I dati che dimostrano come le aziende europee siano ben posizionate per l’Industria 5.0 sono:
- Maggior focalizzazione rispetto ad altre regioni sul rafforzamento di tecnologie/cloud/sicurezza informatica e skills digitali nel 2022, in linea con i dati rilevati nel 2021;
- Cambiamento strutturale determinato dai progressi digitali e dalla competizione per assumere il giusto talento, identificati rispettivamente dal 43% e dal 33% degli intervistati;
- Grado di fiducia eccezionalmente elevata tra gli intervistati nel settore tecnologico, con il 94% molto fiduciosi/fiduciosi nel potenziale di crescita della loro azienda, pur essendo preoccupati riguardo a (i) rischio geopolitico, (ii) concorrenza del settore e (iii) volatilità economica domestica;
- Maggior investimento nello sviluppo della leadership di individui a elevato potenziale per tutto il 2023;
- Cambiamenti culturali determinati dall’agilità delle aziende e dall’innovazione, identificati rispettivamente dal 44% e dal 40% degli intervistati;
- Fiducia complessiva nel potenziale di crescita delle aziende (dove c’è il maggior elemento di controllo) con l’80% molto fiduciosi/fiduciosi.
Aggiunge Mark Soden, Managing Partner di Boyden UK e membro della Global Technology Practice, “Malgrado le difficoltà economiche e geopolitiche, non stupisce che il settore tecnologico continui a rimanere fiducioso; la domanda della clientela è forte e c’è ancora molto appetito tra gli investitori. Anche se è possibile che alcune aree del settore tecnologico si ritrovino ad affrontare un difficile 2023, ci saranno aree che continueranno a prosperare.”
È previsto un aumento di assunzioni di manager senior per tutto il 2023, in aumento dal 35% degli intervistati nello studio del 2021 al 52% nel 2022, in correlazione con il capitale umano come terzo fattore di crescita. Sono attese difficoltà a livello di recruitment dal 64% degli intervistati rispetto al 48% del 2021, con un incremento dell’utilizzo di manager ad interim; per il 36% degli intervistati è molto probabile/probabile introdurre dirigenti ad interim in Europa, percentuale in aumento rispetto al 22% del 2021. Quello dei servizi finanziari è il settore dove ci sono maggiori probabilità di incrementare l’impiego di risorse ad interim.
Lourdes Lopez, Partner di Boyden Spain, consiglia per il recruitment ad alto livello: “I più grandi talenti del settore Technology e Tech-driven saranno attratti da aziende che mettono al centro l’essere umano e offrono innovazione, creatività e una strategia chiara per affrontare nuove sfide. Questo è un momento fondamentale per rafforzare i leadership team. I senior executive sono più aperti a progetti rivoluzionari ed effettueranno una rigorosa due-diligence prima di entrare in un’azienda. Quindi è essenziale una comunicazione trasparente e chiara fin dalle prime fasi, nonché una buona comprensione delle principali motivazioni dei candidati.”
Su come le aziende stanno approcciando l’ESG i risultati emersi evidenziano che per il 60% degli intervistati il tema sostenibilità fa ‘parte della maggior parte dei discorsi aziendali’ o è ‘profondamente radicato nella cultura aziendale’; e per il 51% degli intervistati il tema DE&I fa ‘parte della maggior parte dei discorsi aziendali’ o è ‘profondamente radicato nella cultura aziendale’’.
L’ESG è un punto focale imprescindibile e una priorità a livello di consiglio di amministrazione. Esplorando le skills che hanno maggior bisogno di rafforzamento a livello di consiglio di amministrazione si riscontra che (i) il 60% degli intervistati identificano la tematica ESG-DE&I; (ii) il 50% il tema ESG-sostenibilità; e (iii) il 47% l’innovazione/trasformazione aziendale. Anders Lindholm, Managing Partner di Boyden Italy, afferma: “Sebbene quasi il 70% degli intervistati sono fiduciosi o molto fiduciosi nel loro consiglio di amministrazione, credo che i CDA europei manchino ancora di un’adeguata formazione in materia di ESG. A mio parere, è necessario un immediato cambio di direzione. Fortunatamente, una buona la percentuale di intervistati dichiara che effettuerà investimenti o si sottoporrà a una revisione nel futuro prossimo.”
La ricerca
Questa ricerca è stata effettuata nel 2° trimestre 2022 tra senior executive di tutto il mondo provenienti da aziende quotate in borsa, aziende private o indipendenti, aziende a ristretta base azionaria o a conduzione familiare, ma anche imprese che operano nel sociale e società sostenute da private equity. Delle 640 risposte compilate il 33% proviene dall’Europa, dove gli intervistati sono per il 31% membri del consiglio di amministrazione/presidenti/AD; per il 21% Vicepresidenti Senior, responsabili divisionali o di paese; e per il 40% leader funzionali.
Boyden
Boyden è una delle più prestigiose società di consulenza in materia di leadership e risorse umane con oltre 75 sedi in più di 45 paesi. La nostra presenza globale ci permette di rispondere alle esigenze dei clienti ovunque svolgano la loro attività. Mettiamo in contatto grandi aziende con grandi leader attraverso soluzioni di Executive Search, Interim Management e Leadership Consulting. Per ulteriori informazioni, visitare www.boyden.com
Contatto:
Joanna Goncalves, Boyden Global Senior Director of Marketing T: +1 416 214 4208 E: jgoncalves@boyden.com |
1 La Quinta Rivoluzione Industriale, anche detta Industria 5.0, è una nuova fase di industrializzazione in cui gli esseri umani collaborano con le tecnologie avanzate e i robot gestiti da intelligenza artificiale per migliorare i processi sul lavoro. Fonte: The Manufacturer. Source: https://www.themanufacturer.com/articles/the-innovation-behind-the-industrial-revolution/
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