Agricoltura biologica: l’Italia mette il turbo


Nel 2023 quasi 2,5 milioni di ettari coltivati, pari quasi al 20% di quella complessiva. Più vicino l’obiettivo europeo del 25% di superficie biologica entro il 2030

Italia al primo posto anche per numero di aziende bio tra i 4 Paesi del progetto Made in Nature dedicato alla promozione e informazione dell’ortofrutta biologica

FERRARA, Italia, Nov. 20, 2024 (GLOBE NEWSWIRE) -- L’Italia accelera la sua corsa verso il biologico e si avvicina all’obiettivo fissato dall’Unione Europea di avere entro il 2030 il 25% della superficie agricola totale destinata alla coltivazione biologica nell’ambito della strategia “Farm to Fork”. Lo rivela il Rapporto BIO IN CIFRE – 2024 la pubblicazione realizzata dall’ISMEA in collaborazione con il CIHEAM Bari1.

Nel 2023 sono infatti 2,5 milioni gli ettari biologico pari al 19,8% della superficie agricola nazionale e con un incremento rispetto al 2013 del 77%.

L’Italia conferma la propria leadership anche rispetto ad altri Paesi europei. Tra il 2022 e il 2021, la variazione delle superfici biologiche tra il 2022 e il 2021 è stata del 7,5% nel nostro Paese, del 3,6% in Francia, del 3,2% in Germania. La leadership italiana è confermata peraltro anche dal numero di aziende agricole biologiche, che nel 2023 erano quasi 83.000, contro le 60.000 francesi e 37.000 tedesche.

Nel carrello della spesa, il peso del comparto ortofrutticolo biologico in valore sulle vendite complessive di prodotti biologici rimane prevalente col 43,5% anche se in lieve calo rispetto ad altre tipologie di prodotti bio (come i lattiero-caseari).

Venendo al nostro Paese, le prime 5 regioni col maggior numero di superficie biologica in valori sono: Sicilia 412mila ettari, Puglia con 311mila ettari, Toscana 244mila ettari, Calabria 195mila ed Emilia Romagna, 192mila ettari. Il Mezzogiorno d’Italia, con 1.421.000 ettari, occupa quasi il il 60% del totale della Superficie biologica del nostro Paese.

I dati rilevati dal Rapporto ISMEA, ha dichiarato Luca Mari, Project manager di CSO Italy, confermano la bontà della nostra scelta di ideare un progetto destinato alla promozione dell’ortofrutta biologic, come Made in Nature. Il progetto, arrivato orami alla sua conclusione, ha permesso di far conoscere i valori del biologico a una platea di consumatori e operatori del settore in 4 Paesi europei: Italia, Francia, Germania e Danimarca. I risultati ottenuti e le indicazioni ricevute in questi 3 anni permetteranno di incrementare i traguardi raggiunti nello spirito della strategia europea Farm to Fork”.

Made in Nature è il programma di promozione e informazione a favore dell’ortofrutta biologica, finanziato dall’Unione Europea e ideato da CSO Italy. A Made in Nature partecipano anche a le seguenti aziende italiane: Brio, Canova, Ceradini, Conserve Italia, Orogel e Veritas Bio frutta.

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1 BIO IN CIFRE – 2024 Pubblicazione realizzata nell’ambito del Progetto di ricerca DimEcoBio IV 2021-2024 volto a definire le dimensioni economiche del settore dell’agricoltura biologica ai diversi livelli di filiera, promosso dal MASAF, e realizzato dall’ISMEA in collaborazione con il CIHEAM Bari.

Una foto a corredo di questo comunicato stampa è disponibile su:

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